di F.Kafka.
Buffa questa scimmia che si reca all'Accademia per raccontare come è stato imprigionato dagli uomini e da loro educato fino a diventare una star del music-hall.
Buffa? Dopo essersi divertito della storia di un altro, neanche umano, aver riso della futilità, assurdità, della vanità stupida di una scimmia, comprendiamo all'improvviso che si tratta di un nostro fratello... di noi stessi.
Jean-Paul Denizon
Jean-Paul Denizon aveva proposto e messo in scena con Roberto Herlitzka lo stesso testo vent'anni fa.
1 trono e 1 tavolo
luci sufficienti ad avere un piazzato diffuso sul palco.
Il lavoro può essere messo in scena in qualsiasi spazio, teatrale o no, purchè molto raccolto.
Luci necessarie: 16 Pc da 1000 W
Luci esterne: 6 PC (2 puntati sulla platea e 4 puntati sul palco)
1° americana e: 4 PC frontali
2° americana: 3 PC (1 PC a pioggia, 2 PC di taglio, 2 PAR )
3° americana: 3 PC controluce (1 PC centrale e 2 PC laterali)
E' possibile che il parco luci vari in funzione della grandezza dello spazio teatrale e delle disponibilità del teatro.
Non si usano gelatine.
Se non c'è americana si organizzano le luci in altro modo.
Non ci sono cambi luce se non all'inizio.
Una scimmia all'Accademia
di F. Kafka
Regia Jean-Paul Denizon
Con Saba Salvemini
Assistente alla regia Annika Strøhm
Traduzione e adattamento di Melita Poma
Disegno luci Dario Aggioli
Sculpture Effect Vito Sabini
Una produzione Areté Ensemble
Progetto realizzato con il sostegno di Teatro Forsennato, ResExtensa ed Accademia Teatrale Nico Pepe
Dal 1974 al 1976 studia al Conservatorio Nazionale Superiore d'Arte Drammatica di Parigi e nel 1979 incontra Peter Brook, diventando suo attore e aiuto regista per molti spettacoli, tra cui il Giardino dei Ciliegi, la Carmen, il Mahabharata e La Tempesta, portati in tournée in tutto il mondo (New York, Tokyo, Gerusalemme, Roma).
Dal 1985 inizia la sua attività di formatore per attori e registi, dirigendo stage in tutta
Europa ininterrottamente per più di vent'anni, e collaborando con Università e strutture
pedagogiche francesi e italiane.
Dirige regolarmente a Parigi uno stage per attori professionisti intermittenti dello
spettacolo convezionati con l'AFDAS (Fondo di Assicurazione e Formazione per il
mestiere della Cultura e della Comunicazione).
Dal 1991 si consacra alla scrittura e alla regia, dirigendo una ventina di spettacoli in
tutto il mondo.